Due anni di attesa ripagata con un’affluenza di pubblico più che positiva e la soddisfazione di espositori e organizzatori, tanto che si pensa già alla prossima edizione. In attesa dell’appuntamento già fissato dall’11 al 13 febbraio 2023, ecco quali sono stati i numeri dell’EOS, European Outdoor Show, 2022, che si è tenuto a Veronafiere da sabato 29 aprile a lunedì 2 maggio. I visitatori sono stati 27 mila e hanno condiviso nei 60mila metri quadrati espositivi la passione per le attività ricreative all’aperto. Hanno poi toccato con mano le novità dei brand italiani e internazionali, fra cui nautica e pesca. Particolari attenzioni ha ottenuto lo stand Suzuki con i suoi fuoribordo portatili e il 40 cv, tutti motori utilizzabili senza patente. Protagonisti anche i pescatori Suzuki Fishing Team e la community dei Suzuki Fishing Friends, che hanno potuto trovarsi dal “vivo” condividendo la passione per la pesca.
EOS 22 è stata l’occasione anche per ospitare eventi a sfondo “green”. Infatti, la salvaguardia dell’ambiente è sempre più al centro dei dibattiti. Attiva su questo versante, Suzuki a Verona ha presentato #lavalacqua, il dispositivo per raccogliere le microplastiche semplicemente navigando.
Fra le iniziative legate alla tutela dell’ambiente, domenica 1 maggio Filippo Gavazzoni, assessore con delega alle politiche del turismo e alla tutela del Lago di Garda, vicepresidente della Comunità del Garda, ha raccontato con passione, da ricercatore, politico e pescatore il “suo” lago e i problemi che l’affliggono. «Il Garda è una riserva idropotabile preziosa con la migliore qualità dell’acqua in Italia», tuttavia l’antropizzazione, il turismo, l’inquinamento, le specie aliene minacciano seriamente il suo ecosistema”.