47 sono gli anni di esperienza. 80 i posti barca a terra. 20 i posti barca in acqua. 3 le generazioni che hanno Fatto della nautica la propria missione. Sono questi i numeri del Cantiere Nautico Magnoler, con sede a Castelletto Ticino, nella provincia di Novara, una zona che ha molto da offrire sia per le sue attrazioni che per l’ospitalità.
Ecco perché è un approdo molto gettonato per trascorrere weekend e vacanze all’insegna della natura e del relax.
Per chi non vede l’ora di lasciarsi alle spalle la frenesia della città e le incombenze quotidiane per prendere il largo, l’azienda fondata da Graziano Magnoler e oggi guidata dal figlio Paolo mette a disposizione barche, motori e servizi di prim’ordine.
Immerso nel verde e situato in una posizione strategica con accesso diretto al lago con gru
e pontili, Magnoler è un punto di riferimento per i tanti diportisti che scelgono il Lago Maggiore per il proprio tempo libero
La scelta di un’imbarcazione, nuova o usata, è sempre piuttosto complessa ecco perché propone una selezionata offerta, visionabile nello show room ma anche nella vetrina on line. Il cantiere garantisce poi una serie di servizi dedicati fra cui il rimessaggio, al coperto, all’aperto e in acqua. Sempre più richiesti, i packages personalizzati, sono un altro dei servizi dell’azienda di Castelletto Ticino, che è in grado di rispondere ad ogni specifica
esigenza offrendo in qualità di concessionario ufficiale motori targati Mercury Marine, Quicksilver, Selva Marine, Saver e Idea Marine. L’assistenza di tecnici qualificati e un fornito magazzino ricambi – Mercury, Yamaha e Selva – completano l’offerta.
Ultimo ma non ultimo, qui è possibile personalizzare l’imbarcazione con accessori di qualità.
Grazie agli ampi spazi all’aperto, il Cantiere Nautico Magnoler è la location perfetta per organizzare dai pic-nic agli eventi, con il panorama del lago a rendere il tutto ancor più piacevole. Ma è l’esperienza, quasi 50 anni al servizio della nautica, una passione tramandata di padre in figlio, fin quasi alla terza generazione (il giovane figlio di Paolo Magnoler sta pian piano introducendosi in azienda), il numero che fa davvero la differenza.